
C’è un tempo per ogni cosa, ce n’è persino uno per rinnovare il menù della pizza – tranci, rettangoli, come vuoi tu… – in modo che il cambiamento sia efficace, ben evidente e soprattutto apprezzato.
I due momenti più indicati per rinnovare il menù della pizza sono:
(inizio primavera)
(inizio autunno)
Rappresentano una fase di transizione naturale, in cui i clienti sono più predisposti a provare novità e il mercato offre ingredienti stagionali freschi e versatili.
Perché proprio la primavera?
Rinascita e leggerezza
Dopo i mesi invernali, i clienti cercano proposte più fresche e leggere. È il momento ideale per introdurre pizze con ingredienti di stagione come asparagi, carciofi, rucola, pomodorini freschi e formaggi delicati.
Ritmo lavorativo più regolare
Molte persone tornano a una routine più stabile dopo le festività invernali. La pausa pranzo diventa un momento importante, e un menù rinnovato può stimolare l’interesse di chi cerca alternative sfiziose ma bilanciate.
Preparazione all’estate
Un menù primaverile ben progettato può fungere da ponte verso l’offerta estiva, permettendoti di testare nuove ricette e identificare quelle più apprezzate dai clienti.
Pianifica il cambio passo dopo passo, partendo oggi
Prima di apportare modifiche, raccogli feedback sui gusti e sulle preferenze della tua clientela. Puoi farlo attraverso sondaggi, osservazioni dirette o monitorando i piatti più ordinati. Ecco perché devi partire proprio adesso, in gennaio: ti occorre tempo!
Sempre queste settimane invernali ti servono per testare le nuove ricette e vedere come sono recepite dalla clientela.
Da marzo in poi… Promuovi il nuovo menù attraverso i social media, il sito web del locale e materiale cartaceo. Usa frasi accattivanti come “Scopri il nuovo gusto della stagione” o “Le pizze che non ti aspetti, solo per questa stagione”.
Per un lavoro ben fatto ti occorrono prodotti ben fatti! Li trovi:
-su questo blog
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