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Quando la pizza fa cattiva pubblicità

3 Febbraio 2025 - BLOG
Quando la pizza fa cattiva pubblicità

Sai che ci sono alcune situazioni, che si possono creare nel tuo locale, che possono generarti cattiva pubblicità? E sai che tutto può dipendere dalla pizza?

Facciamo qualche esempio…

Mamma che brutta!

Una pizza può essere deliziosa, ma se non è anche piacevole alla vista (per esempio coi bordi bruciati, o mezza fredda), potrebbe non soddisfare appieno il cliente.

Ingredienti al risparmio

L’impiego di ingredienti scadenti influisce negativamente sia sul sapore che sull’aspetto della pizza: non pensare che le persone non se ne accorgano.

E l’impiattamento?

Servire la pizza su piatti inadatti o poco puliti può compromettere l’esperienza del cliente… e molti colleghi fanno finta di niente.

Tutte uguali…

Non offrire opzioni di personalizzazione può limitare l’appeal della pizza.

Menà raffazzonato

Fornire descrizioni vaghe o incomplete delle pizze può confondere i clienti e metterli nell’impossibilita di fare una scelta davvero soddisfacente.

Hai visto quanti guai legati a un solo piatto?

Ovviamente a tutto c’è rimedio… nel dettaglio:

-seleziona sempre prodotti freschi e di alta qualità utilizzando sia questo blog che l’ecommerce che le proposte che trovi sulla Locandina del Mese (www.ristopiulombardia.it).

-dai la possibilità ai clienti di scegliere ingredienti o varianti secondo le proprie preferenze per arricchire l’esperienza e aumentare la loro soddisfazione complessiva.

-costruisci un menu con descrizioni dettagliate degli ingredienti in modo che i clienti possano compiere scelte informate.

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